La nostra storia affonda le radici in un tempo in cui il Veneto era una regione povera e contadina, e l’unica certezza era data dall’avere un fazzoletto di terra da lavorare. Era il 1815 quando i Donadel videro i terreni nei pressi del fiume Zero dove ancora stiamo. Allora eravamo mezzadri dei conti Marcello, poi in affitto, poi qui, proprietari grazie ai nostri genitori, Teresa Marangon e Pietro Donadel, e a zio Luigi Donadel. Tuttora siamo devoti alla terra, dalla quale abbiamo imparato la determinazione e l’impegno, la concretezza e la speranza, il saper accettare e il saper costruire.